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Dal 1 al 4 ottobre si è svolto a Trieste il XII Congresso Nazionale della Società Italiana dell'Obesità (SIO), un appuntamento fondamentale per chi si occupa di questa patologia. E il nostro Centro Obesità e Nutrizione Clinica (CONC) di Villa Igea c'era, portando risultati importanti.
Un riconoscimento prestigioso
"Ho partecipato, come ogni anno, al Congresso Nazionale SIO che ci ha riconosciuti, insieme al Sant'Orsola di Bologna, come unici centri accreditati per la diagnosi e cura dell'obesità nella nostra Regione" spiega la Dott.ssa Valeria Zaccheroni, responsabile clinico del Centro Obesità e Nutrizione Clinica di Villa Igea e Direttore Sanitario del Centro Medico Cervia.
Un riconoscimento che testimonia l'eccellenza e la serietà del lavoro svolto dal nostro team ogni giorno.
La ricerca di OPF presentata in sessione plenaria
Il Congresso si è confermato un'occasione preziosa di confronto tra professionisti, e il contributo del nostro Centro non è passato inosservato.
"L'avvento dei nuovi farmaci per la terapia dell'obesità ha aperto un enorme settore di ricerca e la nostra grande esperienza ci ha permesso di presentare l'anteprima dei dati che stiamo raccogliendo sulla terapia della refrattarietà al calo ponderale, nota dolente per chi svolge la nostra professione" continua la Dott.ssa Zaccheroni.
La Dott.ssa Lapini ha presentato i risultati in sessione plenaria, a fianco degli esponenti delle maggiori università italiane. L'interesse della platea è stato altissimo, con richieste di collaborazione per ampliare gli studi.
Molte persone affette da obesità faticano oggettivamente a perdere peso nonostante gli sforzi. Definire un approccio terapeutico specifico per queste situazioni rappresenta un altro importante passo avanti nella lotta a questa patologia.
Salute mentale e differenze di genere nell'obesità
Il team del CONC ha anche presentato uno studio dal titolo "Mental Health and Gender in Obesity", che ha indagato le differenze nei parametri di salute mentale tra uomini e donne con obesità.
I risultati hanno evidenziato come le donne mostrino un maggior disagio psicologico rispetto agli uomini, con punteggi più alti in termini di comportamento alimentare compulsivo, depressione, ansia e tendenza all'accumulo patologico.
Questi dati sottolineano quanto sia fondamentale, nel trattamento dell'obesità, considerare le differenze di genere e introdurre screening e interventi che tengano conto della salute mentale della persona.
Una legge storica per l'obesità
Durante il Congresso è stata presentata la Legge Pella 741/2025, la prima legge in Europa che riconosce l'obesità come una patologia medica cronica e garantisce ai pazienti il diritto di accedere alle prestazioni sanitarie previste dai LEA in tutto il territorio nazionale.
"Sono molto contenta di fare questo lavoro in questo momento storico nel quale l'obesità riscatta la sua dignità di malattia e trova potenziali efficaci strumenti di cura" conclude la Dott.ssa Zaccheroni.
Il Centro Obesità e Nutrizione Clinica di OPF continua il suo impegno nella ricerca e nella cura, per offrire ai pazienti le migliori soluzioni terapeutiche disponibili, sempre con un approccio umano e personalizzato.
Realizzato in collaborazione con la dr.ssa Valeria Zaccheroni specialista in endocrinologia e malattie del ricambio
