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Prevenzione urologica maschile: età, visite e consigli

Prevenzione | Servizi e Specialità | OPF Team • 03 novembre 2025

Lo sapevi che la visita urologica è utile anche senza sintomi?

Parlare di salute urologica è, per molti uomini, ancora qualcosa da rimandare o evitare. Eppure, prendersi cura del proprio benessere — anche in assenza di sintomi — è il primo passo per prevenire disturbi che, se intercettati in tempo, possono essere gestiti con semplicità.

Visita urologica: serve solo in presenza di sintomi?

Non necessariamente. La visita urologica ha un ruolo fondamentale anche in ottica preventiva, soprattutto per monitorare la salute di prostata, vescica e vie urinarie.
Molti disturbi si sviluppano in modo silenzioso e si manifestano solo in fase avanzata. Agire per tempo consente di affrontarli con maggiore tranquillità, spesso con trattamenti meno invasivi.

A quale età iniziare i controlli?

In assenza di sintomi, si consiglia generalmente di effettuare una prima visita urologica a 50 anni, per iniziare a monitorare lo stato della prostata. Secondo le linee guida della Societa’ Europea di Urologia, chi ha familiarità  per neoplasia della prostata dovrebbe invece parlarne con il proprio medico  a 40 anni  ed iniziare i controlli.

Naturalmente, in presenza di sintomi, come difficoltà a urinare, aumento della frequenza notturna, bruciore o sangue nelle urine, è importante non aspettare: una visita è raccomandata a qualsiasi età.

Alimentazione e salute urologica: un legame da non sottovalutare

Anche l’alimentazione gioca un ruolo importante nella prevenzione dei disturbi urologici. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità e le linee guida internazionali, una dieta equilibrata può contribuire al benessere della prostata e delle vie urinarie.

  • Frutta e verdura, ricche di antiossidanti, aiutano a contrastare i processi infiammatori e ossidativi.
  • Tra le verdure, quelle a foglia verde scuro come spinaci, bietole, cavoli, rucola e broccoli sono particolarmente consigliate. Sono ricche di vitamina C, acido folico e fitonutrienti con proprietà antiossidanti, utili per ridurre l’infiammazione e supportare il sistema immunitario.
    I broccoli e le altre crucifere come cavolfiore e cavolo contengono inoltre composti come l’indolo-3-carbinolo, studiati per i potenziali effetti protettivi sulla salute della prostata.
  • Alcuni frutti sono particolarmente indicati per il benessere urologico. Il melograno, ad esempio, è ricco di polifenoli e flavonoidi con azione antinfiammatoria. I frutti rossi come mirtilli, more e lamponi contengono antociani ad azione protettiva sulle cellule. L’anguria e il pompelmo rosa forniscono licopene, mentre gli agrumi come arancia e limone sono una buona fonte di vitamina C.
  • Cereali integrali e legumi favoriscono il transito intestinale, riducendo la pressione addominale che può influire anche sulla funzionalità urinaria.
  • È consigliabile limitare il consumo di grassi saturi, come quelli presenti in carni rosse, insaccati e formaggi stagionati, così come l’alcool, caffè, cioccolata, pepe,  che possono contribuire all’infiammazione prostatica.
  • Bere abbondante acqua la mattina a digiuno e poi distribuirla nell’arco della giornata aiuta la funzionalità renale e favorisce il corretto svuotamento della vescica.

Sebbene non esista una “dieta della prostata” valida per tutti, adottare uno stile alimentare ispirato alla dieta mediterranea è oggi considerato una delle scelte più efficaci per sostenere la salute urologica a lungo termine.

La prevenzione maschile: una buona abitudine ancora poco diffusa

Parlare di prevenzione urologica al maschile è ancora una sfida. Per cultura, imbarazzo o timore, molti uomini evitano i controlli, finché i disturbi non diventano evidenti.
Eppure oggi la prevenzione è rapida, discreta e personalizzata: può davvero fare la differenza nella qualità della vita.

Anche la semplice autopalpazione testicolare puo’ evidenziare od escludere patologie scrotali e     ed individuare precocemente tumori testicolari.

Una visita specialistica non serve solo a valutare la salute della prostata, ma è anche un’occasione per ricevere consigli su stile di vita, alimentazione e attività fisica, per il benessere dell’apparato urinario e riproduttivo.

Scegliere la prevenzione è un modo concreto per proteggere il proprio equilibrio e vivere con maggiore serenità.

 

 Realizzato in collaborazione con il dottor Teo Zenico, Specialista in Urologia, Andrologia, Chirurgia d’urgenza e di pronto soccorso 


 

 

 

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