Per uno sportivo, c’è qualcosa di peggiore di un infortunio? Certo: una ricaduta! Per il fisico, ma forse ancor di più per il morale, doversi fermare nuovamente dopo uno stop più o meno lungo non è sicuramente piacevole.
Ma come evitare le cosiddette ricadute, specie per uno sportivo non professionista, che non ha alle spalle uno staff di preparatori atletici e, soprattutto, non ha un fisico capace di recuperare rapidamente?
Tra gli infortuni più frequenti per uno sportivo, vi sono quelli che interessano i muscoli, contratture, stiramenti, strappi… e le articolazioni, come infiammazioni e distorsioni, queste ultime ancora più frequenti negli sport di contatto.
In tutti i casi, quel che serve è mettere immediatamente a riposo la zona interessata e, in caso il dolore o l’infiammazione non passino in breve tempo, contattare un medico o uno specialista per una diagnosi accurata, sulla base della quale impostare un programma di cura e riabilitazione.
Mettersi nelle giuste mani ti aiuterà a risolvere il problema in maniera efficace e nei tempi adeguati, ma tuttavia non ti salverà automaticamente dal rischio di ricadute: per questo, è necessario che tu abbia bene a mente alcune buone pratiche per evitare di incappare in nuovi, sgradevoli infortuni.
Qui di seguito troverai alcuni semplici consigli da seguire:
Sembra banale, ma alla base della maggior parte delle ricadute c’è la voglia di tornare in movimento troppo presto. Partendo dal presupposto che non esiste a prescindere un tempo “giusto” dopo cui riprendere l’attività e che ogni caso va valutato singolarmente, non solo in base al tempo trascorso dall’infortunio, ma su criteri oggettivi che dimostrino l’avvenuto recupero, è bene che questa valutazione venga fatta da un professionista qualificato: sarà insomma il tuo fisioterapista o il tuo preparatore atletico a dirti se e quando potrai riprendere a fare sport.
In ogni caso, ricordiamo che una dieta sana è una dieta equilibrata, quindi tutte queste componenti vanno inserite all’interno di un programma alimentare bilanciato.
Non trascurare nessun aspetto: se i tuoi muscoli sono facilmente soggetti a infortunio, tienili adeguatamente al caldo prima e dopo l’attività sportiva, ma anche durante, se il movimento non è continuo (es. il portiere di calcetto), ad esempio con scaldamuscoli, pantaloni lunghi, ecc.
Anche le scarpe vanno scelte con cura, per evitare distorsioni (o anche le più banali vesciche) o proteggere la tua schiena da eccessive sollecitazioni.
Il fisioterapista è in grado di fornirti consigli utili su questi temi, per renderti consapevole su cosa significhi mantenere in salute il tuo corpo.
Il riscaldamento e lo stretching rappresentano una componente fondamentale dell’attività sportiva, perché sono in grado di preparare gradualmente il tuo corpo allo sforzo e di consentirgli un adeguato recupero. Sempre, ma specie dopo un infortunio, cura al massimo questi momenti: possono sembrare noiosi, ma se ben svolti possono prevenire infortuni e ricadute. Anche in questo caso, il fisioterapista potrà consigliarti gli esercizi più adatti da fare alla luce delle tue problematiche.
Vuoi prevenire infortuni o ricadute? Ecco i nostri suggerimenti!