Nel 1973 il medico endocrinologo francese J.J. Legrand si pose un problema: come rendere meno invasivi gli interventi estetici? In quegli anni l’unica disciplina medica disponibile nel campo era infatti la chirurgia estetica, ovvero una branca della chirurgia plastica: le modifiche concordate con il medico erano definitive, ma allo stesso tempo avevano un effetto più incisivo sul corpo e portavano a tempi di ripresa lunghi.
Legrand decise allora di sperimentare tecniche correttive complementari, sempre efficaci ma più “dolci”. Fu un vero successo, tanto che in pochissimi anni la medicina estetica si espanse ben oltre la Francia: in Italia, ad esempio, già nel 1975 fu fondata la Società Italiana di Medicina Estetica (SIME). Non è certamente un caso che questa disciplina sia nata in un contesto storico di grandi cambiamenti: il benessere fisico e mentale entrava a far parte di una filosofia di vita più ampia, che vedeva l’essere umano al centro. Una forma di pensiero che ha indirettamente cambiato la vita di moltissime persone. Ma cos’è esattamente la medicina estetica?
Medicina estetica: cos’è e come funziona
Innanzitutto chiariamo il suo scopo: ottimizzare la qualità della vita di ogni persona. Come lo raggiunge? Andando a intervenire, anche in modalità preventiva, sugli inestetismi potenzialmente presenti in tutto il corpo e sul processo di invecchiamento che è insito nella nostra natura. Aiuta la pelle a rigenerarsi stimolando quelli che sono essenzialmente processi ordinari di “manutenzione”, evitando di apportare correzioni immutabili. Al contrario di quanto accade nella chirurgia, il medico estetico non procede infatti con operazioni vere e proprie, ma utilizza materiali innovativi e caratterizzati da un elevato livello di tollerabilità per l’organismo.
I trattamenti di medicina estetica offrono diversi vantaggi a chi li sceglie: sono rapidi, indolori e minimamente invasivi, in quanto non vengono utilizzati strumenti chirurgici, né generalmente somministrati anestetici; questo consente di riprendere con effetto quasi immediato le proprie attività quotidiane dopo la procedura. Del resto, si tratta di interventi i cui effetti non sono pensati per essere permanenti: ecco perché si devono ripetere nel corso del tempo per consentire al corpo di rispondere al massimo delle sue possibilità, ed è quindi possibile ricalibrarli di volta in volta insieme al proprio medico. Non solo: spesso le sostanze utilizzate sono già presenti all’interno dell’organismo e per questo non provocano effetti collaterali particolari.
Quali procedure di medicina estetica sono oggi disponibili?
Essenziale come sempre è relazionarsi con lo specialista scelto. Il medico estetico studia accuratamente la tua personale situazione e ascolta le tue richieste, per poi affiancarti nel selezionare i trattamenti estetici più adatti a te. Le tecniche fra cui è possibile scegliere comprendono:
- carbossiterapia, che prevede la somministrazione di una quantità precisa di anidride carbonica per via sottocutanea. Questa procedura, che mette a frutto le proprietà di una sostanza completamente naturale, aiuta il corpo a smaltire le tossine e facilita il drenaggio dei liquidi. Diversi pazienti hanno testimoniato la propria soddisfazione dopo essersi sottoposti a questo trattamento;
- linfodrenaggio manuale, che, come anticipa il termine stesso, consente al circolo linfatico di drenare la linfa. Permette di contrastare la comparsa della cellulite, i ristagni di liquidi e i gonfiori, e ha una funzione rigenerante e rilassante che si riflette perfino sul sistema immunitario;
- Onda Coolwaves®: attraverso un sistema all’avanguardia brevettato, si agisce direttamente sul grasso in eccesso e sulla lassità cutanea. Le cellule adipose assorbono le microonde, che penetrano in profondità e vanno a colpire in modo mirato le aree interessate;
- trattamenti laser: versatile e preciso, il laser è ormai uno strumento estremamente diffuso in ogni ambito della medicina. Sono stati progettati laser dedicati proprio al trattamento di imperfezioni ben definite: è quindi possibile utilizzarli per trattare macchie cutanee, inestetismi vascolari, cicatrici o smagliature. In particolare, la radiofrequenza frazionata e ad aghi consente, stimolando la produzione del collagene, di ottenere una pelle tonica, elastica e luminosa;
- filler con acido ialuronico: una sostanza prodotta proprio dal nostro organismo, ma in quantità sempre minori man mano che il tempo passa. Questa molecola può legarsi a numerose molecole d’acqua, dando vita a un’azione idratante che dona morbidezza alla cute e ne contrasta l’invecchiamento. L’acido ialuronico funge inoltre da protettore dei tessuti, in particolare contro sollecitazioni di troppo. Con semplici iniezioni sottopelle di acido ialuronico è possibile rendere più pieni e compatti zigomi e labbra, così come intervenire su rughe d’espressione ed eventuali cicatrici da acne o post-trauma. Sempre sull’acido ialuronico si basano anche tecniche di biorivitalizzazione, che possono essere anche con aminoacidi o al plasma.
Medicina e chirurgia estetica
È molto facile confondere la chirurgia estetica con la medicina estetica se non si sa esattamente cos’è quest’ultima; in verità, si tratta di due discipline mediche che perseguono il medesimo obiettivo, ma con tecniche e approcci diversi. Una volta compresa la tua idea di bellezza e tutte quelle caratteristiche uniche che ti distinguono da ogni altra persona al mondo, puoi ricorrere a ciò che la scienza e l’evoluzione tecnologica ti offrono per preservarle e conservare così un adeguato benessere psicofisico.
Puoi scegliere di integrare medicina e chirurgia estetica, arricchendo i vantaggi dell’una con i giovamenti dati dall’altra. Entrambe possono concorrere a farti raggiungere il traguardo che desideri, naturalmente sempre sostenute da azioni fondamentali che coinvolgono l’alimentazione e l’attività fisica.
Perché scegliere la medicina estetica
Non si può identificare la salute con la semplice mancanza di patologie o malesseri. L’approccio più costruttivo è quello propositivo, che ti rende protagonista nella gestione della tua salute. Se hai fiducia nel tuo corpo, che è il tuo primo biglietto da visita, hai fiducia anche nelle tue potenzialità come persona nella sua interezza. Ciascuno di noi è un complesso e affascinante sistema, in cui le energie della mente vanno a fondersi e a nutrire anche quelle fisiche, e viceversa. Quando ci sentiamo in armonia con ogni parte di noi, l’equilibrio del corpo e la serenità dello spirito rendono più piacevole la nostra quotidianità e possono perfino contribuire ad accrescere l’aspettativa di vita.
In alcuni casi, il metodo preventivo della medicina estetica può addirittura arrivare a essere davvero determinante. Soffermarsi ad esempio sulla salute della propria pelle significa anche prendere coscienza dei pericoli che può correre con comportamenti errati: se la consulenza del medico estetico ti consente di associare un preciso tipo di problematica ad alcune abitudini, come alimentazione inadeguata, mancata pratica sportiva o esposizione sbagliata al sole, puoi correre ai ripari e limitare a lungo termine l’eventuale insorgere di tumori gastrointestinali o melanomi. Tale circolo virtuoso deve essere alimentato perché continui a funzionare correttamente.
Per questo, la medicina estetica può rivelarsi molto preziosa per la vita in generale e per quella sociale in particolare, grazie anche alla sua visione rigorosamente su misura, flessibile, sempre tarata sulle specifiche esigenze. Tutti grandi benefici che è possibile concedersi senza pesare sulle proprie risorse economiche: i trattamenti di medicina estetica sono infatti caratterizzati da un ottimale rapporto soddisfazione-prezzo. La bellezza e il benessere sono a portata di mano.